UN FONDO PENSIONE PER COSTRUIRE IL TUO FUTURO POST LAVORATIVO
La Previdenza Complementare è uno strumento eccezionale per affrontare fin da subito e risolvere il problema della tua futura Pensione, così da proteggere il tuo tenore di vita per gli anni in cui avrai finito di lavorare.
Le soluzioni assicurative permettono a dipendenti, lavoratori autonomi o liberi professionisti, di integrare la pensione, al fine di mantenere inalterato il tenore di vita al termine dell’attività lavorativa e di godere dei vantaggi fiscali previsti dalla nuova normativa.
Lo sapevi che?
- I contributi versati in un Fondo Pensione sono
deducibili e ti consentono di risparmiare sulle tasse. - Il capitale accantonato in un Fondo Pensione è tassato con aliquota fiscale molto più bassa di quella applicata annualmente al tuo reddito.
- Ci sono molte situazioni in cui è possibile rivedere i propri risparmi anche prima dell’età della Pensione.
Cos’è un Fondo Pensione?
I Fondi Pensione sono quello strumento che consente di garantire agli iscritti una somma integrativa, sotto forma di rendita o di capitale, della
pensione da loro maturata con il sistema previdenziale obbligatorio. I Fondi Pensione danno all‘aderente il vantaggio di versare quando vuole e quanto vuole. Ovviamente, se non contribuisce, la sua posizione
nel Fondo non cresce e diventa pi difficile raggiungere una integrazione pensionistica adeguata.
Chi dovrebbe aderire ad un Fondo Pensione?
TUTTI dovrebbero aderire ad un Fondo Pensione!
Le pensioni future saranno determinate in base ai contributi versati e non pi sulla base delle ultime retribuzioni (o degli ultimi redditi, per i lavoratori autonomi). Le pensioni del sistema obbligatorio saranno quindi molto basse e in alcuni casi potranno ridursi addirittura del 50% rispetto all’ultima retribuzione. Il Fondo Pensione oltre a costituire una pensione integrativa adeguata e presenta vantaggi fiscali unici:
- i versamenti possono essere dedotti fiscalmente fino ad un limite massimo di 5.164,57 euro;
- anche i versamenti effettuati per soggetti fiscalmente a carico possono essere dedotti (sempre entro il limite massimo di 5.164,57 euro);
- la tassazione delle prestazioni dei Fondi Pensione molto conveniente e anche la tassazione della gestione patrimoniale minore rispetto a quella di altri investimenti.
Quanto costa aderire ad un Fondo Pensione?
Il costo è stabilito dagli Enti che hanno istituito il Fondo.
Solitamente è prevista una commissione una tantum all’atto dell’adesione ed un costo, variabile a seconda del comparto scelto, che riguarda la gestione patrimoniale delle risorse, In realtà non si tratta di un costo diretto del Fondo, ma delle commissioni dovute ai gestori, così come avviene in ogni altra forma di investimento. Gli aggiornamenti delle posizioni degli aderenti, a seguito delle rendite della gestione, avvengono al netto di tali commissioni.
Le Prestazioni del Fondo Pensione – Anticipi e Riscatti
L’iscritto acquisisce il diritto a ricevere la pensione complementare da parte del Fondo, maturati i requisiti per accedere al pensionamento obbligatorio e trascorsi almeno 5 anni di iscrizione ad un Fondo. In caso di decesso dell’aderente prima della maturazione del diritto alle prestazioni, l’intero capitale accumulato sarà riconosciuto agli eredi indicati. E’ possibile ottenere anticipazioni dal 30% al 75% della posizione maturata in qualsiasi momento,
per gravi motivi di salute e dopo 8 anni di permanenza nel Fondo per l’acquisto o ristrutturazione della prima casa (per l’iscritto o per i figli) o per esigenze personali.
E’ possibile riscattare, in tutto o in parte il proprio capitale in un Fondo Pensione prima della pensione per vicende legate alla vita lavorativa (es. disoccupazione) o per sopravvenuta invalidità permanente dell’aderente. Non si applicano Penali o costi aggiuntivi sia per riscatto parziale che totale. Attenzione però alle aliquote di imposta sostitutiva che variano dal 15% al 23%.
Stima del Capitale Maturato e della Pensione.
E’ disponibile su Internet un Prospetto esemplificativo, cioè un motore di calcolo tramite il quale si può stimare la pensione complementare attesa, inserendo l’età, gli importi dei versamenti presunti e dei possibili rendimenti.
Tale Prospetto è molto utile per valutare l’opportunità di aumenti delle contribuzioni al Fondo Pensione, in vista di una pensione complementare
più alta di quella che si andrà probabilmente a maturare con la contribuzione in corso.
Chi può aderire ad un Fondo Pensione?
Dal 1 gennaio 2007 seconda la norma tutti possono
e dovrebbero aderire ad un Fondo Pensione:
- tutti i produttori di reddito sul territorio nazionale;
- i lavoratori dipendenti, versando il TFR, i contributi a proprio carico e anche i contributi a carico del datore di lavoro se consentito dal contratto o accordo collettivo loro applicato;
- coloro che sono privi di reddito: studenti, casalinghe… Qualora risultino a carico fiscale di un altro contribuente, il beneficio fiscale
derivante dalla loro contribuzione spetta a quest’ultimo.
Perché si dovrebbe aderire da giovani ad un Fondo Pensione?
Le riforme del sistema pensionistico pubblico porteranno ad un forte abbassamento del tasso di sostituzione (cioè il rapporto tra la prima pensione e l’ultima retribuzione). Si stima che per i lavoratori dipendenti l’importo della pensione sarà pari al 60-50% dell’ultima retribuzione. Per i lavoratori autonomi tale valore potrà essere ancora minore. Ciò comporta, specialmente per i più giovani, un costo enorme: la pensione di base, che i lavoratori attivi hanno in corso di maturazione, non sarà adeguata a garantire una vita serena e sicura dopo la cessazione dal lavoro. E’ per questo che soprattutto i giovani non potranno fare a meno della pensione complementare.
Concretamente qual’è il risparmio fiscale?
Ipotizziamo di versare 1.000 euro ad un Fondo Pensione. Se il reddito complessivo lordo dell‘aderente di 22.000 euro, si risparmia il pagamento
dell’imposta sui redditi nella misura del 27%, con un costo reale di 730 euro. Se il reddito complessivo fosse di 31.000 euro, il risparmio fiscale sarebbe del 38%, con un costo effettivo della
contribuzione pari a 620 euro. E’ un beneficio consistente che si ripete, a parità di versamento,
anno per anno e che potrebbe essere utilizzato per l’acquisto di altre coperture come ad esempio
LTC e TCM. Concretamente:
Età | Reddito annuo | Aliquota marginale IRPEF | Contributo annuo | Risparmio fiscale |
---|---|---|---|---|
25 | 25.000 | 27% | 2.000 | 540 |
35 | 50.000 | 38% | 4.000 | 1.520 |
50 | 60.000 | 41% | 4.000 | 1.640 |
60 | 70.000 | 41% | 5.000 | 2.050 |
Informazioni sui rendimenti e
Sicurezza dei Fondi Pensione?
Tutti gli iscritti ad un Fondo Pensione ricevono, una volta all’anno, entro il mese di aprile, una comunicazione nella quale è riportata la loro posizione al 31 dicembre dell‘anno precedente: versamenti effettuati nell’anno, rendimento della gestione patrimoniale, situazione complessiva dal momento dell’adesione, proiezione al pensionamento.
I fondi pensione sono sottoposti alla sorveglianza di della Covip che esercita controlli rigorosi e puntuali. Il patrimonio di ogni Fondo, inoltre, destinato esclusivamente all‘erogazione di pensioni complementari agli aderenti ed è separato da quello degli enti che lo hanno istituito.
Pertanto eventuali vicende negative, che dovessero riguardare gli enti che hanno istituito il Fondo, non coinvolgono lo stesso. La normativa prevede una rigorosa separazione tra l’organo amministrativo del Fondo, i gestori del Patrimonio dello stesso e la Banca depositaria che detiene le somme versate dagli aderenti ed esegue le operazioni finanziarie richieste dai gestori. L’insieme di questi controlli garantisce la massima sicurezza ed affidabilità del fondo pensione.
C’è altro da sapere sui fondi pensione e come posso ottenere una analisi previdenziale personalizzata?
Ovviamente si, la previdenza integrativa è un argomento vastissimo che non si può esaurire in un vademecum.
Abbiamo sicuramente tralasciato qualche aspetto ma la nostra intenzione era di tradurre le norme sui Fondi Pensione in indicazioni pratiche e attinenti alla vita quotidiana.
Per tutto il resto, per un’analisi della tua situazione previdenziale personalizzata, per valutare se programmare concretamente il tuo futuro finanziario, o semplicemente per sapere se la tua situazione attuale ha margini di miglioramento, puoi contattarci anche subito saremo felici di ascoltarti e suggerirti la soluzione migliore.